Borghi ed eventi in provincia di Parma

L’estate è la mia stagione preferita, sia per il clima caldo (anche se in Pianura Padana potremmo definirlo, piuttosto, rovente) sia per le infinite possibilità che offre il territorio. Anche se la mia città non è propriamente considerata una meta estiva, tutta la provincia di Parma d’estate rinasce a festa con una serie infinita di possibili attività. Tra queste, sicuramente le sagre e le rassegne la fanno da padrone. Per questo, io e le mie compagne del progetto Viaggi.Cibo.Emilia abbiamo pensato ad un articolo che riportasse i più bei borghi delle nostre diverse province (e, in alcuni casi, i relativi appuntamenti) in questa estate 2022.

Nei nostri blog troverete informazioni sul borgo di Grizzana – raccontato da Libera – e su Montegibbio, in provincia di Modena, narrato dalle parole di Iole. Chiara vi elencherà poi 5 borghi in provincia di Ferrara e ad ognuno di essi abbinerà una sagra, un libro o un museo, mentre Giovanna vi presenterà Quattro Castella e Busana, in provincia di Reggio Emilia. Infine, la nostra new entry Barbara (appena salita sulla barca Viaggi.Cibo.Emilia) ci parlerà di borghi nascosti e under tourism a Piacenza. A me, invece, il compito di parlare di 3 borghi in Provincia di Parma. Anche nel mio caso, l’idea è quella di consigliarvi, per ogni borgo, un evento estivo che ognuno di essi ospiterà.
Si parte!

Il borgo di Torrechiara: Torcularia Book Festival

Chi legge il mio blog (e, soprattutto, chi mi segue sul mio profilo Instagram), penso se ne sarà accorto… Torrechiara è sicuramente nella top 3 dei miei posti del cuore tra Parma e provincia. Di questo piccolo borgo a pochi minuti da Parma amo, indubbiamente, il Castello (sia per i suoi spazi interni alle mura, ma anche e soprattutto per la vista che se ne può avere da tutte le cantine della zona – in queste colline si produce una malvasia DOP) che le piccole stradine che portano alle colline circostanti (se siete interessati ad una visita al borgo di Torrechiara, in questo articolo trovate tutti i miei consigli per un itinerario ideale).

Questo luogo è talmente magico e suggestivo che è sede di numerosissimi eventi, rassegne e concerti, sia durante i mesi estivi, che durante tutto l’anno. Il mio personale consiglio per voi, in particolare, è il Torcularia Book Festival – il Festival della Conoscenza.

La prima ragione per cui amo questo appuntamento è emotiva: questo festival è solo alla sua seconda edizione. E’ nato e ha preso il volo, quindi, in piena pandemia, con coraggio ed eventi contingentati. Mi auguro, quindi, che questa sia un’edizione con i fiocchi, con una folta partecipazione e tutto l’interesse che merita.

Ma cos’è il Torcularia Book Festival?

E’ un evento che punta a riportare il piccolo borgo di Torrechiara al suo ruolo originario di centro culturale, così come lo aveva pensato Pier Maria Rossi al momento della costruzione del Castello nella seconda metà del 1400. Il Festival della Conoscenza, quindi, propone ai suoi visitatori due tipi di incontri: le Lectiones Magistrales, chiaccherate con una figura intellettuale rilevante del panorama italiano, e gli Incontri con l’Autore, i cui ospiti sono giornalisti e scrittori di spicco a livello nazionale e internazionale.

L’appuntamento è per il prossimo mese (programma dettagliato), dal 3 al 5 luglio! Io, Torrechiara e il Torcularia Book Festival vi aspettiamo!

Il borgo di Bardi: le notti al Castello

Ho conosciuto il borgo di Bardi (situato in Val Noveglia, sull’Appennino Parmense, al confine con quello piacentino) durante il mio corso per diventare Guida GAE e me ne sono innamorata all’istante. Si tratta di una piccola cittadina di poco più di 2.000 abitanti che, durante l’estate, si ripopola sia per il clima molto più piacevole della pianura, sia per la possibilità di infiniti trekking, sia per il rientro per vacanza di moltissimi storici abitanti ormai residenti all’estero.

Bardi è dominato (e identificato, anche a Parma e provincia) dalla sua fortezza, ubicata in posizione super strategica (su una roccia di diaspro rosso che domina su tutta la vallata). La fortezza è un eccellente esempio di Medioevo italiano e ospita un Museo Archeologico nonché una mostra permanente sulle arti e i mestieri dell’Est Europeo.

La fortezza è sede di molti eventi, tra cui sicuramente il più interessante è la visita storica guidata in notturna e la sua versione più wild, alla ricerca del fantasma del Castello: si dice, infatti, che questa fortezza sia una delle più “infestate” d’Italia e che il fantasma del cavaliere Morello abiti tuttora alcune sale. Per scoprire le date degli eventi, è attivo il sito dei Castelli del Ducato.

Il borgo di Colorno: “Tutti matti per Colorno”

Questo è senza ombra di dubbio il Festival che più amo in assoluto in Provincia di Parma innanzitutto per la location: la Reggia di Colorno è un luogo magico che, in un secondo, ci porta dritti dritti in un’atmosfera parigina (la Reggia di Colorno, non a caso, fu dei Borbone, dei Farnese e poi di Maria Luigia d’Austria).

Tutti matti per Colorno si tiene sia all’interno della Reggia che tra i vicoli del paesino di Colorno, appunto, piccolo gioiellino nella Bassa Parmense. E così, alla fine dell’estate (in particolare dal 26 agosto al 4 settembre, quest’anno) Colorno si trasforma in una location da sogno per artisti di strada di tutto il mondo che si esibiscono qui e che trasformano l’ambiente in un palco all’aperto di circo contemporaneo.

Tra spettacoli gratuiti e a pagamento, il pubblico di tutte le età trova qualcosa di suo gradimento e, vi assicuro… a prescindere dalle esibizioni e dall’altissimo livello delle performance (che sono sempre scelte con cura dai ragazzi del Teatro Necessario), è impossibile non innamorarsi di questo Festival perché muta le sembianze di Colorno e fa sì che in tutto il paese si respiri un’aria di festa, di rilassamento, di amicizia, di condivisione.

Per ogni approfondimento e per tutti i programmi dettagliati, vi rimando al sito di Tutti Matti per Colorno.

I miei consigli per quest’estate appena cominciata terminano qui…

Se li seguirete (o se seguirete quelli delle mie compagne di avventura), taggateci sui social e non dimenticate di inserire l’hashtag #viaggiciboemilia!

Ci vediamo alla prossima puntata del progetto Viaggi.Cibo.Emilia!

Un abbraccio, viaggiatori! ♥