Parma Accoglie: itinerario a Torrechiara, giorno 2
Ed eccoci, come promesso, al secondo appuntamento con un mini itinerario per Parma e provincia. Come sapete, questi articoli sono legati ad un progetto molto virtuoso della mia città, chiamato, appunto “Parma Accoglie“. Si tratta, concretamente, della possibilità che la mia città offre a tutti gli operatori sanitari e ai volontari impegnati in tempo di Covid, di trascorrere un piccolo soggiorno nei nostri territori. Per tutti i dettagli su questo progetto – ormai, ahimè, agli sgoccioli – vi rimando al mio primo articolo.
Se il primo appuntamento è stato incentrato sul centro storico di Parma, questa volta vi porterò, invece, in provincia. Andremo in quello che reputo uno dei luoghi più belli della mia città (per non dire il più bello in assoluto). Un’oasi di pace sulle colline parmensi, uno scenario mozzafiato, un piccolo paradiso a pochi chilometri dal centro cittadino. Sto parlando del Castello di Torrechiara.
Venite, vi porto a conoscerlo…
Il castello di Torrechiara: cenni storici
Il Castello di Torrechiara è un maniero risalente alla metà 1400, quando Pier Maria Rossi, conte di Berceto e marchese di San Secondo, ne ordinò la costruzione in onore della sua amata, Bianca Pellegrini d’Arluro. Si tratta di una costruzione di forma quadrata che presenta quattro torri e un’imponente cortina muraria merlata. E’ la vera perla dei dolci colli parmensi, incastonata in quella che è la “Valle del Prosciutto di Parma”; è impossibile, infatti, non notare il castello, da qualsiasi parte si arrivi. Torrechiara domina tutta la vallata interamente ricoperta di vigneti di Malvasia e Sauvignon. Un tempo questa posizione gli garantiva uno strategico controllo su tutto il territorio circostante; oggi lo colloca in un luogo straordinariamente suggestivo e panoramico.
Torrechiara: il sentiero d’arte
Torrechiara e la golden hour
……………………………………………….
…………………..
“Viaggiare, per me, significa essere in continuo movimento e godere appieno di ogni respiro. E non potrei mai rinunciare a questa sensazione.”
Silvia
Magnifico !